Ebbene sì, anche quest'anno la giornalistadiserieb compie gli anni.
E meno male direte voi e, in effetti, è proprio così...
Nonostante siano ben 37, e lei non si possa proprio più definire una ragazzina.
Nonostante ancora oggi lei, in fondo, una ragazzina spesso ci si senta.
Nonostante sono in tanti a trattarla, a volte, ancora proprio come una ragazzina.
Come quando sua madre le ricorda di andare piano in motorino, di non fare tardi in redazione o come quando il resto del mondo sembra sapere cosa sia giusto per lei e cosa dovrebbe farle bene.
Ma la giornalistadiserieb, oggi, compie gli anni e ha tanto da ringraziare e per essere felice.
Una bella famiglia, due nanetti adorabili, amici sinceri e una nuova sfida tutta da costruire.
Certo, non sempre tutto va secondo i suoi piani, e a lei manca ancora quel pizzico coraggio in più che un bel giorno la trasformerà in un'adulta vera e propria...
Ma in fondo va bene anche così, perché anche se sono ben 37 lei ha ancora il cuore di una ragazzina!
mercoledì 29 febbraio 2012
giovedì 16 febbraio 2012
Perché Noè non ha ucciso le zanzare?
Brezsny parlò:
Pesci
Un cartello che ho visto davanti alla Apostolic bible church di Bathurst, New Brunswick, invitava i fedeli a riflettere su questo enigma: “Perché Noè non ha ucciso le zanzare?”. Dopotutto, se lui non avesse aiutato quei fastidiosi insetti a sopravvivere al diluvio, oggi non ci tormenterebbero. Ti prego di applicare questo principio alla tua situazione, Pesci. Mentre ti avvii a entrare nel tuo nuovo mondo, lasciati alle spalle tutti gli elementi irritanti.
... e alla giornalistadiserieb non resta che prenderne atto!
Pesci
Un cartello che ho visto davanti alla Apostolic bible church di Bathurst, New Brunswick, invitava i fedeli a riflettere su questo enigma: “Perché Noè non ha ucciso le zanzare?”. Dopotutto, se lui non avesse aiutato quei fastidiosi insetti a sopravvivere al diluvio, oggi non ci tormenterebbero. Ti prego di applicare questo principio alla tua situazione, Pesci. Mentre ti avvii a entrare nel tuo nuovo mondo, lasciati alle spalle tutti gli elementi irritanti.
... e alla giornalistadiserieb non resta che prenderne atto!
martedì 14 febbraio 2012
A cena...
Ora di cena in casa della giornalistadiserieb. Il nano piccolo racconta la sua giornata e sentenzia:
"Papà aggiusta le cose, poi suona il pianoforte e cucina benissimo"
"E la mamma?" chiede ingenuamente chi scrive
...
...
...
"Ah sì, mamma fa quella cosa, sì i giornaletti"
A tal proposito, la giornalistadiserieb ha deciso di compiere autopromozione: correte in edicola per fare un giro nella terra del ghiaccio...
"Papà aggiusta le cose, poi suona il pianoforte e cucina benissimo"
"E la mamma?" chiede ingenuamente chi scrive
...
...
...
"Ah sì, mamma fa quella cosa, sì i giornaletti"
A tal proposito, la giornalistadiserieb ha deciso di compiere autopromozione: correte in edicola per fare un giro nella terra del ghiaccio...
domenica 12 febbraio 2012
Run to you
Ecco: questo fa veramente troppa paura alla giornalistadiserieb... molto più della neve!
Addio Whitney, anche tu eri veramente troppo giovane!
Addio Whitney, anche tu eri veramente troppo giovane!
venerdì 10 febbraio 2012
Keep calm and smile
Ridere di più. Ma anche riuscire semplicemente a sorridere più spesso.
Sono strane le cose che in certi giorni mancano alla giornalistadiserieb.
Prime fra tutte la consapevolezza di aver intrapreso la strada giusta.
Spesso le piacerebbe avere la possibilità di dare un'occhiatina (si dice così no?) al suo futuro, per capire se arriverà davvero dove voleva arrivare e, se questo, la renderà realmente felice.
Altre volte, sono i volti e le voci delle persone che l'hanno accompagnata in pezzi di vita e che poi, quasi per caso, si sono perse con il passare degli anni. Amici, colleghi, compagni di viaggio che si credevano unici e irripetibili e che poi da un giorno all'altro sono diventati ricordi più o meno nitidi.
Delle altre, invece, è solo l'assenza di un piccolo suono a farla rimanere immobile, con il fiato sospeso...
Sono strane le cose che in certi giorni mancano alla giornalistadiserieb.
Ridere di più. Ma anche riuscire semplicemente a sorridere più spesso.
Sono strane le cose che in certi giorni mancano alla giornalistadiserieb.
Prime fra tutte la consapevolezza di aver intrapreso la strada giusta.
Spesso le piacerebbe avere la possibilità di dare un'occhiatina (si dice così no?) al suo futuro, per capire se arriverà davvero dove voleva arrivare e, se questo, la renderà realmente felice.
Altre volte, sono i volti e le voci delle persone che l'hanno accompagnata in pezzi di vita e che poi, quasi per caso, si sono perse con il passare degli anni. Amici, colleghi, compagni di viaggio che si credevano unici e irripetibili e che poi da un giorno all'altro sono diventati ricordi più o meno nitidi.
Delle altre, invece, è solo l'assenza di un piccolo suono a farla rimanere immobile, con il fiato sospeso...
Sono strane le cose che in certi giorni mancano alla giornalistadiserieb.
Ridere di più. Ma anche riuscire semplicemente a sorridere più spesso.
giovedì 9 febbraio 2012
Giovedì Brezsny
“Siamo tutti un po’ strani e anche la vita lo è,
perciò quando troviamo qualcuno la cui stranezza è compatibile con la
nostra, ci uniamo a lui per dar vita a quella stranezza reciproca che
chiamiamo amore”, diceva il disegnatore noto con il nome di Dr. Seuss.
Penso sia un’ottima cosa su cui riflettere in questa stagione
dell’amore. Hai bisogno di poter condividere le tue eccentricità e
idiosincrasie e di essere più libero di allearti con persone che hanno
eccentricità e idiosincrasie compatibili con le tue. Quindi, a nome del
cosmo, ti accordo il permesso di farlo.
Impensabile definire la giornalistadiserieb strana... o no?
mercoledì 8 febbraio 2012
Il grande freddo
Fredda, distaccata, glaciale.
Precisa come un cecchino e insensibile a ogni tormento umano.
Se fosse davvero così la giornalistadiserieb vivrebbe sicuramente meglio. Di certo, i suoi rapporti di lavoro godrebbero di una maggiore spinta, data da una nuova presa di coscienza e da una forza e una sicurezza ora inimmaginabili.
E poi, cosa non da poco, più nulla riuscurebbe a scalfirla o a farle male.
Fredda, distaccata, glaciale.
Precisa come un cecchino e insensibile a ogni tormento umano.
Ma poi riuscirebbe a svegliarsi contenta alla mattina?
Difficile stabilirlo. Intanto oggi sarà difficile prendere sonno...
Precisa come un cecchino e insensibile a ogni tormento umano.
Se fosse davvero così la giornalistadiserieb vivrebbe sicuramente meglio. Di certo, i suoi rapporti di lavoro godrebbero di una maggiore spinta, data da una nuova presa di coscienza e da una forza e una sicurezza ora inimmaginabili.
E poi, cosa non da poco, più nulla riuscurebbe a scalfirla o a farle male.
Fredda, distaccata, glaciale.
Precisa come un cecchino e insensibile a ogni tormento umano.
Ma poi riuscirebbe a svegliarsi contenta alla mattina?
Difficile stabilirlo. Intanto oggi sarà difficile prendere sonno...
Vecchie pratiche, buone pratiche
La giornalistadiserieb ultimamente è alla ricerca di nuovi collaboratori. Così stava pensando di scrivere un bell'annuncio. Che dite potrebbe prendere spunto da questo?
Affermato imprenditore ricerca a roma assistente personale seria, open mind, accorta, dolce e disponibile, per svolgere mansioni di segretaria particolare e collaboratrice molto disinibita. Si assicura regolare assunzione, stipendio base euro 1000, ferie, 13 mensilità, orario lun ven 8.30-13.00 14.00-17.30. Richieste tassative: assoluta serietà e riservatezza, credibilità, bella presenza, aspetto curato, femminilità spiccata ed eccitante spudoratezza. No perditempo e problematiche, inutile barare, solo chi realmente interessata sarà contattata tramite mail dove potrà inviare c.v. e alcune foto di presentazione a figura intera, altrimenti astenersi categoricamente
P.S: certo, dovrebbe rigirarlo al maschile, ma in fondo le vecchie pratiche hanno sempre il loro fascino!
Affermato imprenditore ricerca a roma assistente personale seria, open mind, accorta, dolce e disponibile, per svolgere mansioni di segretaria particolare e collaboratrice molto disinibita. Si assicura regolare assunzione, stipendio base euro 1000, ferie, 13 mensilità, orario lun ven 8.30-13.00 14.00-17.30. Richieste tassative: assoluta serietà e riservatezza, credibilità, bella presenza, aspetto curato, femminilità spiccata ed eccitante spudoratezza. No perditempo e problematiche, inutile barare, solo chi realmente interessata sarà contattata tramite mail dove potrà inviare c.v. e alcune foto di presentazione a figura intera, altrimenti astenersi categoricamente
P.S: certo, dovrebbe rigirarlo al maschile, ma in fondo le vecchie pratiche hanno sempre il loro fascino!
martedì 7 febbraio 2012
Se lo dicono loro...
Stamane la giornalistadiserieb ha aperto la sua posta elettronica e ci ha trovato questo:
I laureati italiani guadagnano di più rispetto ai diplomati
e raggiungono tassi di occupazione più elevati
Lo dicono i dati:
• I laureati guadagnano oltre il 16% in più e la loro retribuzione tende ad
aumentare nel corso della carriera lavorativa (dati Isfol 2011)
• I laureati si trovano di fronte a maggiori opportunità occupazionali col
trascorrere del tempo (rapporto 2011 AlmaLaurea)
e raggiungono tassi di occupazione più elevati
Lo dicono i dati:
• I laureati guadagnano oltre il 16% in più e la loro retribuzione tende ad
aumentare nel corso della carriera lavorativa (dati Isfol 2011)
• I laureati si trovano di fronte a maggiori opportunità occupazionali col
trascorrere del tempo (rapporto 2011 AlmaLaurea)
+++
Considerando che lei è laureata dal 2000 e che ancora oggi è costretta a fare più di un lavoro per avere uno stipendio "normale" (ovviamente senza contributi e tredicesima) avrebbe tanto voluto parlare con chi ha redatto il rapporto 2011 AlmaLaurea e riesce a guardarsi nello specchio tutte le mattine...
lunedì 6 febbraio 2012
Decisioni
La giornalistadiserieb ha preso una decisone...
Non sapendo quale strada scegliere le proverà tutte!
sabato 4 febbraio 2012
Una ragazza grande
La giornalistadiserieb è una ragazza grande ormai. Lo so, direte voi, fin qui niente di nuovo. Ma lei, che da un po' di tempo ha sempre la testa piuttosto ovattata (soprattutto sulla sua età reale), se ne è resa conto davvero solo oggi. Come mai? Semplice, mentre tutto il mondo intorno a lei gioiva per la nevicata inaspettata (o aspettata?), tirava palle di neve e costruiva improbabili pupazzi, lei riusciva solo a pensare: "sì, bello, ma io ho un sacco di cose da fare e come farò a farle se nevica anche lunedì?"
Mentre solo un anno fa quella sporadica imbiancata di febbraio l'aveva in qualche modo rasserenata, quella di quest'anno non riesce proprio a godersela fino in fondo...
Ma lei è una ragazza grande ormai. E, forse, essere grande è anche questo.
Mentre solo un anno fa quella sporadica imbiancata di febbraio l'aveva in qualche modo rasserenata, quella di quest'anno non riesce proprio a godersela fino in fondo...
Ma lei è una ragazza grande ormai. E, forse, essere grande è anche questo.
venerdì 3 febbraio 2012
Dipendenze
La giornalistadiserieb è ormai sicura: Brezsny la conosce!
PESCI dal 3 al 9 febbraio
Dopo la morte di Amy Winehouse, l’attore Russell Brand ha chiesto al pubblico e ai mezzi d’informazione di evitare commenti negativi sulla sua battaglia contro la droga. La dipendenza non è una posa romantica né un vizio che le persone non abbandonano per pigrizia, ha detto. È una malattia. Prendereste in giro uno schizofrenico per la sua “stupida” propensione a sentire voci inesistenti? Sono convinto che tutti noi abbiamo almeno una dipendenza, anche se non è devastante come quella dall’alcol e dalla droga. Qual è la tua Pesci? La pornografia? I dolci? Internet? I rapporti sbagliati? La prossima settimana sarà il momento ideale per cercare qualcuno che ti aiuti a guarire.
Ma è così sbagliato avere una dipendenza? Lei crede di no, anche se a volte fa un po' male...
PESCI dal 3 al 9 febbraio
Dopo la morte di Amy Winehouse, l’attore Russell Brand ha chiesto al pubblico e ai mezzi d’informazione di evitare commenti negativi sulla sua battaglia contro la droga. La dipendenza non è una posa romantica né un vizio che le persone non abbandonano per pigrizia, ha detto. È una malattia. Prendereste in giro uno schizofrenico per la sua “stupida” propensione a sentire voci inesistenti? Sono convinto che tutti noi abbiamo almeno una dipendenza, anche se non è devastante come quella dall’alcol e dalla droga. Qual è la tua Pesci? La pornografia? I dolci? Internet? I rapporti sbagliati? La prossima settimana sarà il momento ideale per cercare qualcuno che ti aiuti a guarire.
Ma è così sbagliato avere una dipendenza? Lei crede di no, anche se a volte fa un po' male...
Ancora più a sud
La giornalistadiserieb la neve a Roma oggi non l'ha proprio vista. O meglio, ha visto scendere qualche fiocco da cielo, mentre era nel sottoscala con vista garage della seconda redazione e, quando ne è uscita, già pioveva di nuovo.
Però, grazie alla neve, la giornalistadiserieb ha avuto il pomeriggio libero (sembra che alla prima redazione fosse in atto una bufera).
Così è tornata a casa, che poi è praticamente a 5 minuti dalla seconda redazione con vista garage, ha portato fuori il cane, ha preso i nani e li ha portati prima a fare merenda e poi la spesa.
Tornando nella sua abitazione ha messo un po' apposto e passato l'aspirapolvere sui tappeti e spolverato. Il tutto accompagnato dalla vocina del piccolo di casa che, colmo di gioia per averla tutto il pomeriggio per lui, non ha smesso un attimo di parlare...
Ecco, se nevica anche la prossima settimana, la giornalistadiserieb ha deciso che si trasferirà molto, ma molto più a sud!
Però, grazie alla neve, la giornalistadiserieb ha avuto il pomeriggio libero (sembra che alla prima redazione fosse in atto una bufera).
Così è tornata a casa, che poi è praticamente a 5 minuti dalla seconda redazione con vista garage, ha portato fuori il cane, ha preso i nani e li ha portati prima a fare merenda e poi la spesa.
Tornando nella sua abitazione ha messo un po' apposto e passato l'aspirapolvere sui tappeti e spolverato. Il tutto accompagnato dalla vocina del piccolo di casa che, colmo di gioia per averla tutto il pomeriggio per lui, non ha smesso un attimo di parlare...
Ecco, se nevica anche la prossima settimana, la giornalistadiserieb ha deciso che si trasferirà molto, ma molto più a sud!
giovedì 2 febbraio 2012
Una cosa che ho imparato e una che non ho capito
Questa sera (o notte?) sono solo io, Valeria.
Niente buffa giornalistadiserieb con le sue strampalate storie disperate e disparate. Solo la donna (ragazza forse sarebbe un po' anacronistico) di 36 anni (quasi 37 a voler proprio essere sincera) che non ama parlare troppo di sé almeno quanto invece le piace scrivere.
E che scrivere mi piaccia è indubbio, tanto da sfiorare il più delle volte la grafomania...
Mi aiuta a pensare, a rimettere ordine alle cose e a dir la verità proprio a vivere.
Eppure era da un po' che non lo facevo con la stessa assiduità e lucidità.
Vivendo come sospesa, alla giornata, senza interrogarmi troppo su dove tutto ciò mi avrebbe portato.
Forse la confusione e la tristezza dell'ultimo periodo è dovuta anche a questo.
O, più probabilmente, all'amarezza di non riuscire a capire mai bene le persone che mi stanno intorno. Un errore che ho fatto spesso nel corso della mia vita e che evidentemente continuo a ripetere.
E ogni volta il risveglio è un po' più duro e la ferita dolorosa.
Una cosa che ho imparato alla mia veneranda età è che sono in pochi quelli che sanno davvero cosa significa rispettare gli altri.
Una cosa che non ho capito è come si fa a distinguerli...
Niente buffa giornalistadiserieb con le sue strampalate storie disperate e disparate. Solo la donna (ragazza forse sarebbe un po' anacronistico) di 36 anni (quasi 37 a voler proprio essere sincera) che non ama parlare troppo di sé almeno quanto invece le piace scrivere.
E che scrivere mi piaccia è indubbio, tanto da sfiorare il più delle volte la grafomania...
Mi aiuta a pensare, a rimettere ordine alle cose e a dir la verità proprio a vivere.
Eppure era da un po' che non lo facevo con la stessa assiduità e lucidità.
Vivendo come sospesa, alla giornata, senza interrogarmi troppo su dove tutto ciò mi avrebbe portato.
Forse la confusione e la tristezza dell'ultimo periodo è dovuta anche a questo.
O, più probabilmente, all'amarezza di non riuscire a capire mai bene le persone che mi stanno intorno. Un errore che ho fatto spesso nel corso della mia vita e che evidentemente continuo a ripetere.
E ogni volta il risveglio è un po' più duro e la ferita dolorosa.
Una cosa che ho imparato alla mia veneranda età è che sono in pochi quelli che sanno davvero cosa significa rispettare gli altri.
Una cosa che non ho capito è come si fa a distinguerli...
mercoledì 1 febbraio 2012
Ma anche no!
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