domenica 4 giugno 2023

B...reak!

 Lo so, sembra strano tornare su queste pagine. Lo è per me, figuriamoci per chi potrebbe imbattersi in questo blog abbandonato e addirittura avere il coraggio o la curiosità di fermarsi a leggere. Ma questa mattina, nell'ultimo giorno di questo lungo weekend di inizio giugno, forse per via del cielo grigio o dell'aria pesante, la prima cosa che ho pensato aprendo gli occhi è che avevo bisogno di scrivere.

Perché gli anni sono passati, la vita si è aggrovigliata, ma la voglia di scrivere è sempre là. Anche se il tempo non c'è mai o, meglio, non ce ne è mai abbastanza. Purtroppo, per raccontare quello che è successo in tutto questo lungo, lunghissimo tempo, non basterebbe nemmeno la giovane e speranzosa giornalistadiserieb... già, vi ricordate quella simpatica ragazzotta che pubblicava ogni rigoroso giorno su Splinder (anche con un discreto successo, ammettiamolo)? Bene, è da tempo che la suddetta ha lasciato il posto a questa signora di quasi mezza età (puntando ai 100 ovviamente, anche se non ci arriverò mai...), che della giornalistadiserieb ha le sembianze, lo spirito (un po' abbozzato) e le idee (sempre più confuse), ma decisamente ancora meno tempo e un po' più paura.

Certo, va a giornate, intendiamoci. Di motivi felici ce ne sono ancora tantissimi per fortuna (e anche qualcuno in più). Ma quando la paura si ripresenta, la testa si fa pesante, il respiro affannoso e le spalle fanno male. E allora scrivere aiuta.

Lo so, non serve ricordarlo, con lo xanax avrei fatto decisamente prima e voi vi sareste risparmiati queste parole posizionate un po' a caso e senza troppo senso. 

Ma avevo voglia di tornare tra le pagine di questo blog abbandonato e chissà se c'è ancora qualcuno che ha il coraggio o la curiosità di fermarsi leggere... 

 


 

P.s. se non si fosse capito, forse lui lo spiega meglio...