Molto tempo fa la giornalistadiserieb voleva diventare una grande giornalista.
Ma non una qualsiasi.
Una di quelle famose, a cui tutti chiedono articoli, consigli e opinioni.
Poi, quando ha avuto l'età giusta, la simpatica ragazzotta piena di sogni e di belle speranze ha iniziato davvero a fare la giornalista.
O, meglio, ha cominciato a scribacchiare, rubato consigli e trucchi da mani più sapienti delle sue, fatto un esame e preso un tesserino (oltre che, a tempo perso, sposato il maritoultimaruotadelcarro e messo al mondo due piccoli eredi).
A quel punto, le sembrava di essere arrivata, di poter toccare il suo sogno con un dito, eppure neanche così è diventata una grande giornalista.
Anzi, in realtà, nemmeno una giornalista piccola, piccola.
Oggi, cresciuta nell'aspetto ma non molto nello spirito, la giornalistadiserieb fa semplicemente la giornalistadiserieb.
Ne ha preso atto, e si è concentrata su altro.
Quell'altro da cui sono nate grandi emozioni e tantissime fughe dalla realtà. Niente più giornalistadiserieb, solo e soltanto Valeria.
Poi all'improvviso il dolore, quello che non ti fa dormire.
Il dolore che cambia le prospettive. Il dolore che, a volte, spinge a guardarsi dentro.
E il sogno è ancora là, così come le belle speranze. Mancano solo un po' di energie, il coraggio di cambiare e un po' di ispirazione. Mancano suoni e voci familiari.
Ma dal dolore si impara...
Molto tempo fa la giornalistadiserieb voleva diventare una grande giornalista.... chissà se fa ancora in tempo!